Impianto senza soluzione di continuità

Perdere i denti può costarci non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Può avere effetti negativi sul nostro sorriso, sulla nostra autostima e sulla nostra capacità di svolgere le attività quotidiane in modo comodo e semplice. Inoltre, chi ha paura di trattamenti che durano mesi potrebbe evitare tali operazioni e aumentare ancora di più il proprio disagio. Oggi, con l’avanzare delle tecnologie, è diventato più facile ed efficace liberarsi di questa situazione. Ad esempio, gli impianti dentali senza soluzione di continuità possono cambiare il tuo approccio al trattamento implantare offrendo un trattamento minimamente invasivo.

Chiamato anche mini impianto, l’impianto senza soluzione di continuità può essere una buona opzione per chiunque cerchi una soluzione comoda ed efficace offrendo stabilità e funzionalità.

Cos'è un impianto seamless? In che cosa differisce dagli impianti tradizionali?

Gli impianti tradizionali sono costituiti da una vite, un connettore e un restauro. La vite viene posizionata chirurgicamente nell’osso mascellare, fornendo una posizione sicura per l’impianto. Tuttavia, a causa delle dimensioni dell’impianto, spesso è necessario un innesto osseo prima che la mascella sia abbastanza forte da sostenerlo saldamente. Questo intervento prolunga la tempistica del trattamento di diversi mesi.

Una volta che l’osso è guarito e la vite è stata posizionata chirurgicamente, l’impianto ha bisogno di mesi per osteointegrarsi (la fusione dell’impianto e dell’osso). Il connettore e il restauro possono quindi essere fissati. Non solo il posizionamento di un impianto tradizionale richiede mesi e più fasi, ma è anche un intervento invasivo. Di conseguenza, i pazienti possono provare dolore e disagio.

Gli impianti dentali senza soluzione di continuità eliminano molti degli svantaggi degli impianti tradizionali grazie alle loro dimensioni ridotte e al design. Un impianto senza soluzione di continuità è circa la metà delle dimensioni di un impianto tradizionale. Ciò li rende ideali per i pazienti che stanno riscontrando una perdita di tessuto nelle mascelle e sono alla ricerca di una soluzione non chirurgica. A differenza degli impianti tradizionali che sono composti da più pezzi, gli impianti senza soluzione di continuità sono composti da un solo pezzo, il che li rende più semplici e rapidi da posizionare.

La procedura di impianto senza soluzione di continuità ci consente di vedere il risultato immediatamente perché l’impianto viene fissato all’istante. Dopo la procedura, i denti sono funzionali. Inoltre, poiché si tratta di una tecnica minimamente invasiva, il recupero può essere più breve.

Come funziona la procedura di impianto senza soluzione di continuità?

Per gli impianti dentali non chirurgici viene eseguita una procedura in una sola fase. Valutando attentamente la mascella, i tessuti molli e la struttura ossea prima dell’operazione, vengono determinate con precisione le aree ottimali per il posizionamento dell’impianto.

Invece di fare un’incisione, viene utilizzato uno speciale strumento di perforazione per creare una piccola apertura nella gengiva in cui viene posizionato direttamente l’impianto. Questo metodo riduce notevolmente i danni ai tessuti.

Applicando i cappucci di guarigione durante l’operazione iniziale, le due fasi della procedura vengono combinate in modo efficace e il tempo complessivo del trattamento viene ridotto.

Una volta che l’impianto si è integrato con successo con l’osso, le regolazioni estetiche finali sono semplici e indolori. Le impronte vengono prese senza bisogno di anestesia e la procedura è completa una volta completate le regolazioni occlusali.

Potresti provare un po’ di sensibilità dopo la procedura, ma di solito è di breve durata.

Come prendersi cura dei mini impianti senza soluzione di continuità?

Gli impianti senza soluzione di continuità sono durevoli, ma è essenziale mantenerli in buone condizioni. La cura orale di base è essenziale. Spazzolatura regolare, uso del filo interdentale e pulizie professionali prolungheranno la durata dei tuoi impianti.

Domande frequenti sugli impianti senza soluzione di continuità

  1. Gli impianti senza soluzione di continuità sono resistenti quanto gli impianti tradizionali?

Nonostante le dimensioni ridotte, gli impianti senza soluzione di continuità sono resistenti e affidabili. La loro struttura compatta non ne riduce l’efficacia.

Sono una buona scelta per fissare le protesi dentarie perché possono alleviare le difficoltà comuni riscontrate da chi le indossa. Le protesi dentarie mal adattate possono causare vari problemi come piaghe alla bocca, gengive infiammate e infezioni. Rendono anche più difficili le attività quotidiane come masticare e parlare. L’utilizzo di impianti dentali senza soluzione di continuità come ancoraggi per le protesi dentarie fornisce stabilità e comfort creando una base sicura. Inoltre, quando mancano uno o più denti, gli impianti senza soluzione di continuità possono supportare un ponte dentale o corone dentali.

  1. Cosa differenzia gli impianti senza soluzione di continuità dai metodi tradizionali?

Il diametro sottile degli impianti senza soluzione di continuità riduce significativamente il tempo di posizionamento rispetto a quelli tradizionali. Inoltre, il loro design aerodinamico ci consente di posizionarli in meno sedute.

Questa procedura solitamente non richiede un innesto osseo, eliminando il tempo necessario per la guarigione ossea. Inoltre, poiché il posizionamento non è chirurgico, i pazienti possono solitamente tornare alle loro attività quotidiane entro 48 ore dal posizionamento.

  1. Gli impianti senza soluzione di continuità sono adatti a te?

I mini impianti senza soluzione di continuità sono versatili e sono particolarmente efficaci per:

  • Coloro che desiderano una soluzione permanente per denti mancanti e spazi vuoti nel sorriso
  • Coloro che sono nervosi o ansiosi per le procedure chirurgiche invasive (tradizionali)
  • Coloro che hanno bisogno di una soluzione dentale economica
  • Coloro che sono preoccupati per i lunghi tempi di recupero
  • Coloro che hanno poco tempo (ad esempio, i nostri pazienti che vengono nel nostro paese come parte del turismo sanitario possono tornare nel loro paese più velocemente o avere più tempo per godersi Istanbul grazie a questa procedura)
  1. Chi è adatto agli impianti senza soluzione di continuità? non applicabile?

Gli impianti dentali senza suture possono offrire un’alternativa valida per molte persone, ma una valutazione approfondita da parte di un dentista è essenziale per garantire il miglior risultato possibile.

Questa procedura non è consigliata o richiede una valutazione specialistica dettagliata per i seguenti individui:

  • Bambini le cui mascelle sono ancora in via di sviluppo (gli impianti possono integrarsi con l’osso in crescita e causare complicazioni nel tempo).
  • Coloro che hanno problemi come bruxismo e gengive ritirate
  • Coloro che hanno una densità ossea mascellare insufficiente a causa di carie dentale grave o perdita ossea (sebbene sia richiesto meno osso rispetto alla procedura tradizionale, dovrebbe comunque esserci una quantità minima di osso).
  • Coloro che hanno problemi vascolari
  • Coloro che hanno disturbi ossei come l’osteoporosi
  • Coloro che hanno problemi di coagulazione
  • Coloro che hanno una malattia parodontale avanzata che compromette la guarigione delle ossa e delle ferite
  • Coloro che hanno una scarsa igiene orale
  • Coloro che assumono farmaci anticoagulanti o che sono sottoposti a chemioterapia/radioterapia

I dentisti valutano attentamente anche i pazienti con disturbi sistemici o coloro che assumono farmaci che rallentano la riparazione ossea.

  1. Quanti giorni ci vogliono perché un impianto senza soluzione di continuità guarisca?

La risposta a questa domanda dipende dalle condizioni generali del paziente, ma la guarigione è più rapida rispetto al trattamento implantare tradizionale. Poiché il tessuto orale è meno danneggiato in un impianto senza soluzione di continuità, il processo di guarigione è accelerato.