- Ottobre 16, 2024
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- Guida alla Salute, Metodi di Trattamento e Operazioni
Il mini bypass gastrico (MGB) è un tipo di intervento chirurgico bariatrico progettato per semplificare la tradizionale procedura di bypass gastrico mantenendone i benefici simili. Sviluppato dal Dott. Robert Rutledge nel 1997, l’MGB ha guadagnato popolarità grazie alla sua natura minimamente invasiva, ai tempi operatori più brevi e ai minori rischi rispetto agli interventi chirurgici bariatrici più complessi.
Che cos'è il mini bypass gastrico?
MGB è una procedura restrittiva e malassorbitiva. Vale a dire, limita l’assunzione di cibo e riduce l’assorbimento calorico. A differenza del tradizionale bypass gastrico Roux-en-Y, l’operazione prevede una singola connessione (anastomosi singola) tra stomaco e intestino. Ciò riduce il rischio di complicazioni e la durata dell’operazione.
Come funziona il mini bypass gastrico?
Riducendo la quantità di cibo che puoi mangiare in una volta, MGB altera gli ormoni intestinali che influenzano l’appetito e la sazietà. Combina alcune caratteristiche del bypass gastrico Roux-en-Y (RYGB) e della gastrectomia a manicotto. Il chirurgo sutura la parte superiore dello stomaco per creare una tasca lunga e stretta, simile ai tre quarti superiori di una gastrectomia a manicotto. Questa tasca viene quindi attaccata a un’ansa dell’intestino tenue, bypassando parte dell’intestino tenue. Quando mangi, il cibo passa in questa piccola tasca e poi direttamente nell’intestino tenue, bypassando la maggior parte dello stomaco e parte dell’intestino tenue, il che altera la produzione di specifici ormoni intestinali che controllano l’appetito e la fame. Ciò può portare a una diminuzione dell’appetito e a una ridotta voglia di cibi grassi e zuccherini.
Chi può sottoporsi al mini bypass gastrico?
Sebbene vari a seconda delle condizioni del paziente, i seguenti candidati sono generalmente idonei all’operazione:
- Coloro che hanno problemi di salute correlati all’obesità (ad esempio diabete, apnea notturna) e un indice di massa corporea (BMI) di 35+
- Coloro che hanno precedentemente fallito i tentativi di perdere peso con dieta ed esercizio fisico
- Coloro che si impegneranno a cambiare dieta per tutta la vita, fare esercizio fisico regolare e assumere integratori vitaminici
Come prepararsi al mini bypass gastrico?
Sebbene possano esserci diverse preparazioni a seconda di quanto ritenuto opportuno dal medico, la preparazione per l’intervento chirurgico generalmente include i seguenti passaggi:
- I pazienti vengono sottoposti a una serie di valutazioni sanitarie, tra cui consultazioni con un dietologo e un chirurgo. Possono anche essere raccomandate valutazioni della salute mentale per garantire che siano pronti per cambiamenti nello stile di vita. Possono anche essere richiesti esami di routine come esami del sangue, un ECG o una radiografia del torace per verificare la tua idoneità all’intervento chirurgico. Il tuo anestesista ti esaminerà per garantire che tu sia idoneo all’anestesia generale.
- È importante seguire il programma dietetico che ti è stato fornito prima dell’intervento chirurgico. Fare brevi passeggiate aiuterà anche a ridurre il rischio di complicazioni post-operatorie e ti aiuterà a perdere un po’ di peso prima dell’intervento. Se fumi, ti potrebbe essere chiesto di smettere 6 settimane prima della data programmata per l’intervento.
- Ti potrebbe essere chiesto di non mangiare o bere nulla per 6 ore prima dell’intervento.
- Se devi assumere dei farmaci, dovresti informare il tuo specialista.
- Se stai assumendo anticoagulanti e/o hai delle allergie, dovresti informare il tuo medico.
Come si svolge il primo giorno dell'operazione?
Il giorno dell’intervento, le infermiere misureranno la temperatura, la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria a fini di valutazione. Prima dell’intervento, ti verrà chiesto di indossare calze speciali per impedire la formazione di coaguli di sangue nelle gambe. Potrebbero anche esserti somministrate iniezioni di anticoagulanti (fluidificanti del sangue) per ridurre al minimo questo rischio. Il chirurgo ti spiegherà la procedura in dettaglio.
Come si esegue l'intervento di mini bypass gastrico?
I passaggi dell’operazione sono brevemente i seguenti:
- La procedura dura solitamente 2 ore e viene eseguita per via laparoscopica tramite piccole incisioni.
- Lo stomaco viene diviso per creare una tasca stretta.
- Questa tasca è collegata direttamente a un’ansa dell’intestino tenue.
Come avviene la convalescenza dopo l'operazione?
La convalescenza varia da persona a persona, ma la maggior parte dei pazienti impiega circa 2-6 settimane per riprendersi prima di tornare a uno stile di vita completamente attivo.
Post-operatorio: di solito 4 ore dopo l’intervento, il medico ti chiederà di alzarti e iniziare a muoverti, e di camminare per 10 minuti ogni 2 ore.
Degenza ospedaliera: la maggior parte dei pazienti rimarrà in ospedale per 1-2 giorni.
Rientro a casa: quando torni a casa, potresti avvertire un formicolio, prurito o intorpidimento nel sito dell’incisione. Ciò è normale e fa parte del processo di guarigione. Tuttavia, se hai febbre alta, gonfiore, dolore, drenaggio o rossore eccessivo intorno all’area della ferita o difficoltà a deglutire, dovresti contattare il medico.
Prima settimana dopo l’intervento: la prima settimana di solito prevede poca attività, concentrandosi su riposo, assunzione di liquidi e una dieta liquida. Dolore e fastidio sono prevedibili, ma di solito si attenuano con il progredire della convalescenza.
2-4 settimane dopo l’intervento: i pazienti iniziano gradualmente a mangiare cibi morbidi e aumentano lentamente l’attività fisica, concentrandosi su esercizi a basso impatto e camminata.
4-6 settimane dopo l’intervento: a questo punto, la maggior parte dei pazienti ha ripreso le normali attività, tra cui lavoro ed esercizi leggeri. Gli aggiustamenti dietetici continuano con l’inclusione di cibi più solidi.
Dopo 6 settimane: mentre il recupero completo varia da persona a persona, i pazienti possono solitamente tornare a tutte le normali attività dopo 6-8 settimane. Tuttavia, dovrebbero evitare esercizi faticosi per diverse settimane per favorire la guarigione.
Dopo 8 settimane: puoi iniziare a mangiare cibi “normali” (solidi). Tuttavia, fai attenzione agli alimenti che non si sfaldano in mano, come pane o broccoli, poiché possono gonfiarsi nello stomaco e causare gonfiore. Assicurati di continuare a camminare per 30 minuti ogni giorno.
Cosa puoi fare per accelerare la guarigione?
Per rendere il tuo recupero post-operatorio più rapido e confortevole, puoi:
Seguire le istruzioni del tuo medico: prima dell’intervento, il tuo chirurgo bariatrico esaminerà le linee guida che dovrai seguire durante il recupero. È fondamentale che tu segua queste linee guida per ridurre al minimo i rischi e le complicazioni dopo l’intervento.
Segui la tua dieta: seguire la tua dieta post-operatoria è importante non solo per il recupero, ma anche per i risultati a lungo termine. Ricorda che potresti non essere in grado di mangiare cibi solidi per diversi mesi dopo l’intervento. Mangerai una dieta liquida chiara per la prima settimana di recupero, cibi frullati per le settimane successive e cibi morbidi per un massimo di due mesi dopo. Il tuo medico/dietologo lavorerà a stretto contatto con te per progettare un piano alimentare adatto alle tue esigenze.
Bevi molta acqua: bere molta acqua durante il recupero aiuterà il tuo corpo a guarire rapidamente e correttamente. Un’adeguata assunzione di liquidi è particolarmente importante durante la fase di recupero quando inizi a perdere peso. Ricordati di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno.
Muoviti presto: Muoversi non appena sei fisicamente in grado dopo un intervento di mini bypass gastrico può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare una trombosi venosa profonda. La trombosi venosa profonda è un coagulo di sangue che si sviluppa più spesso nelle gambe. Il coagulo può staccarsi e viaggiare attraverso il flusso sanguigno fino ai polmoni, bloccando il flusso sanguigno e causando gravi conseguenze. Evita attività faticose nei giorni successivi all’intervento, ma cerca di muoverti in casa il più possibile.
Domande frequenti sul mini bypass gastrico
Quali sono le differenze tra il bypass gastrico Mini e Roux-en-Y?
Ogni intervento ha i suoi vantaggi e svantaggi. Il tuo medico determina sempre il metodo di intervento specifico per te. La differenza principale tra MGB e Roux-en-Y è che è generalmente considerata una procedura più rapida e semplice. Poiché nel MGB viene eseguita una sola anastomosi (unione di stomaco e intestino), richiede meno incisioni e quindi comporta meno complicazioni e un recupero generalmente più rapido. Ad esempio, mentre il rischio di ernia interna è piuttosto basso nel MGB, potrebbe essere più alto nei pazienti sottoposti a bypass gastrico Roux-en-Y.
Quali sono i vantaggi del mini bypass gastrico?
Sebbene la superiorità delle operazioni l’una sull’altra dipenda dall’idoneità del paziente, possiamo elencare i vantaggi del MGB come segue:
Perdita di peso efficace: puoi aspettarti di perdere circa il 60%-75% del tuo peso in eccesso entro due anni dall’operazione.
Miglioramento dei disturbi correlati all’obesità: la maggior parte dei pazienti perde una parte significativa del proprio peso in eccesso entro un anno e osserva un sollievo in condizioni come l’ipertensione. Può aiutare con la remissione in caso di diabete di tipo 2. Ciò significa che molti pazienti possono interrompere o ridurre i loro farmaci immediatamente dopo l’operazione.
Durata dell’intervento più breve: l’operazione è solitamente più breve di 50 minuti rispetto al tradizionale bypass gastrico.
Minore rischio di complicazioni: rischi come perdite o emorragie interne sono meno comuni in questo tipo di operazione.
Recupero più rapido: i pazienti tornano alle normali attività prima.
Esistono rischi nel mini bypass gastrico?
Sebbene più sicuro dei metodi tradizionali, il mini bypass gastrico comporta comunque dei rischi, tra cui:
Carenze nutrizionali: potrebbe richiedere integratori vitaminici e minerali a lungo termine.
Sindrome da dumping: rapido svuotamento del contenuto dello stomaco, che può causare nausea e crampi.
Reflusso biliare: poiché la tasca è piccola e ravvicinata nel flusso dei succhi digestivi, è possibile che questi succhi “refluiscano” nella tasca gastrica, causando infiammazione e ulcerazione dolorosa. Tuttavia, va notato che la maggior parte degli studi recenti non sembra segnalare che questo sia un problema importante nella pratica. Tuttavia, se si verifica questo problema, il problema può essere risolto rivedendo il bypass gastrico.
Aumento di peso: si verifica quando non vengono seguite le regole di dieta ed esercizio fisico.
Come dovrebbe essere il tuo stile di vita dopo l’operazione?
Sebbene le operazioni siano piuttosto efficaci nel perdere peso, per renderle sostenibili è necessario rispettare le seguenti condizioni:
- Diete bilanciate composte da porzioni controllate
- Esercizio fisico regolare per mantenere la perdita di peso
- Controlli regolari con il tuo medico, inclusa la consulenza nutrizionale