- Giugno 27, 2025
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Trattamento della Sovracrescita Batterica dell’Intestino Tenue (SIBO)
Il trattamento della Sovracrescita Batterica dell’Intestino Tenue (SIBO) gioca un ruolo cruciale nel minimizzare le complicanze.
La SIBO si verifica quando i microrganismi, normalmente attesi nel colon, proliferano nell’intestino tenue. Questa condizione aumenta la produzione di gas, compromette la funzione della bile e degli enzimi digestivi e riduce l’assorbimento di grassi e vitamine.
Quali sono i sintomi della SIBO?
La SIBO viene spesso confusa con la sindrome dell’intestino irritabile, quindi i sintomi devono essere attentamente valutati.
- Gonfiore addominale, eruttazione e aumento dei gas
- Dolore addominale cronico o fluttuante
- Diarrea, feci grasse o stitichezza
- Perdita di peso inspiegabile e carenze nutrizionali
La gravità dei sintomi varia a seconda del tipo di batteri e delle condizioni coesistenti.
Quali sono le cause e i fattori di rischio della SIBO?
Per riassumere in una frase: la compromissione della motilità intestinale e i cambiamenti anatomici facilitano la colonizzazione dei batteri nell’intestino tenue.
- Neuropatia diabetica, ipotiroidismo che rallentano i movimenti intestinali
- Disturbi strutturali come interventi chirurgici gastrointestinali, diverticoli, fistole
- Inibitori della pompa protonica, oppioidi e farmaci immunosoppressori
- Malattie croniche come celiachia, malattia di Crohn, sclerodermia
Come viene diagnosticata la SIBO?
Il metodo diagnostico più comune è il test del respiro all’idrogeno-metano. La coltura per aspirazione è considerata il gold standard nei casi sospetti. I test di laboratorio possono rivelare carenze di B12, ferro e folati.
Quali sono i metodi di trattamento della SIBO?
L’obiettivo principale nel trattamento della SIBO è ridurre il carico batterico, alleviare i sintomi e prevenire le recidive.
Antibiotico Trattamento
Agenti ad azione locale come rifaximina o neomicina vengono somministrati per 10-14 giorni.
Aggiustamento Dietetico
La dieta FODMAP (una dieta di eliminazione per identificare specifici fattori scatenanti alimentari in individui sensibili) limita i carboidrati che i batteri possono fermentare.
Supporto Probiotico e Prebiotico
Aumenta la diversità batterica benefica, fornendo un’inibizione competitiva.
Trattamento della Condizione Sottostante
I disturbi della motilità intestinale o le ostruzioni anatomiche vengono corrette.
Lavaggio Intestinale Probiotico (PBW)
Il lavaggio intestinale probiotico è l’infusione diretta di una sospensione probiotica viva ad alta concentrazione nel segmento dell’intestino tenue tramite endoscopia o catetere nasoduodenale. L’obiettivo è “diluire” i batteri patogeni in situ e accelerare la colonizzazione di specie benefiche.
Durata dell’applicazione: Circa 20-30 minuti, solitamente eseguita sotto sedazione.
Effetto: Sposta rapidamente l’equilibrio del microbiota in una direzione positiva; può ridurre il rischio di recidiva dopo gli antibiotici.
Sicurezza: La preparazione sterile prima della procedura è essenziale; è necessaria un’attenta valutazione per i pazienti immunocompromessi.
Cos’è la dieta FODMAP?
La dieta FODMAP mira a ridurre i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e della SIBO come gonfiore, dolore addominale e diarrea, limitando temporaneamente gli alimenti ricchi di carboidrati a catena corta fermentabili (Fermentable Oligo-, Di-, Mono-saccharides And Polyols), che aumentano la produzione di gas e la ritenzione di liquidi nell’intestino. Questo gruppo include cereali e verdure contenenti fruttano come grano, segale, cipolla, aglio; galattoligosaccaridi nei legumi; fruttosio in frutti come miele, mele, pere; lattosio nei prodotti lattiero-caseari; e polioli (sorbitolo, mannitolo) in gomme da masticare, avocado, funghi.
La dieta è implementata in tre fasi:
- Eliminazione: Gli alimenti ad alto contenuto di FODMAP vengono rimossi il più possibile per 4-6 settimane.
- Reintroduzione: I gruppi FODMAP vengono reintrodotti uno per uno in modo controllato per verificare la quantità che il paziente può tollerare.
- Mantenimento Personalizzato: Gli alimenti che non causano sintomi vengono inclusi permanentemente nella dieta, mantenendo così il sollievo e prevenendo restrizioni non necessarie.
Il processo deve essere condotto sotto la supervisione di un dietologo o di uno specialista in gastroenterologia; poiché una restrizione eccessiva può portare a un’insufficiente assunzione di fibre e a una riduzione della diversità del microbiota.
Raccomandazioni Nutrizionali e di Stile di Vita
Nella gestione della SIBO, la dieta e il controllo dello stress rafforzano il successo del trattamento.
- Dovrebbe essere effettuato un passaggio graduale alla dieta FODMAP, seguito da una reintroduzione personalizzata degli alimenti.
- L’assunzione giornaliera di acqua e il sonno regolare influenzano positivamente la motilità intestinale.
Follow-up Post-Trattamento
Dopo il miglioramento dei sintomi, i farmaci che regolano la motilità intestinale (es. eritromicina a basse dosi) e i cicli di probiotici possono aiutare a prevenire le recidive. Un test del respiro di controllo è solitamente previsto dopo il 3° mese.
Domande Frequenti Sulla SIBO
1- La SIBO scompare da sola?
Generalmente no; è necessario un trattamento per ridurre il carico batterico.
2- Dove posso fare un test per la SIBO?
I test del respiro idrogeno-metano vengono eseguiti nella maggior parte dei centri di gastroenterologia.
3- Quali sono gli effetti collaterali della Rifaximina?
Possono verificarsi raramente nausea e mal di testa temporanei; gli effetti collaterali sistemici sono bassi.
4- Il lavaggio intestinale probiotico è sicuro?
Se eseguito in condizioni sterili e da un team esperto, gli effetti collaterali sono minimi.
5- Quanto dovrebbe durare la dieta FODMAP?
La fase di eliminazione dura 4-6 settimane; seguita da una reintroduzione controllata.
6- La SIBO causa carenza vitaminica?
Le carenze di vitamina B12 e vitamine liposolubili (A, D, E, K) sono comuni; può essere necessaria l’integrazione.
7- È necessario usare antibiotici dopo il PBW?
Nella maggior parte dei protocolli, gli antibiotici sono previsti per primi, seguiti dal PBW; il medico determina il regime di trattamento.
8- La SIBO causa aumento o perdita di peso?
La maggior parte dei pazienti sperimenta perdita di peso a causa del malassorbimento; tuttavia, gas e gonfiore possono far sentire più pesanti.
9- Il trattamento della SIBO è diverso nelle donne in gravidanza?
La selezione degli antibiotici e il dosaggio dei probiotici richiedono l’approvazione ostetrica.
10- Cosa si dovrebbe fare se la SIBO si ripresenta?
Dovrebbero essere indagati i problemi di motilità intestinale sottostanti; se necessario, vengono iniziati probiotici a lungo termine o trattamenti che regolano la motilità.
Fonti:
- Mayo Clinic
- Cleveland Clinic
- Johns Hopkins Medicine
- UpToDate
- Cochrane Library
- NHS
- PubMed
- Medscape
- WebMD
- American Gastroenterological Association
- Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology
- Stanford Medicine
- NIH – NIDDK
- Organizzazione Mondiale della Sanità
- Harvard Health

