Trattamento non chirurgico dell’ernia del disco con radiofrequenza

Trattamento Non Chirurgico dell’Ernia Lombare con Radiofrequenza

Il trattamento non chirurgico dell’ernia del disco basato sulla radiofrequenza è una tecnica interventistica minimamente invasiva comunemente utilizzata per il trattamento dell’ernia del disco lombare, dell’ernia del disco cervicale, del dolore cronico alla schiena e al collo e del dolore correlato alle articolazioni. In questa procedura, onde a radiofrequenza a bassa tensione vengono erogate al nervo attraverso un ago speciale per interrompere temporaneamente la trasmissione del dolore. Può fornire sollievo dal dolore a lungo termine senza la necessità di un intervento chirurgico e migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Cos’è il Blocco Nervoso con Radiofrequenza?

Il blocco nervoso con radiofrequenza è una tecnica in cui le fibre nervose che trasmettono il dolore vengono disattivate utilizzando energia termica controllata o onde a radiofrequenza pulsate. L’obiettivo è bloccare i segnali di dolore lungo le vie nervose e fornire un sollievo duraturo. La procedura viene tipicamente eseguita in anestesia locale con guida per immagini (fluoroscopia o TC).

Come Viene Eseguito il Trattamento con Radiofrequenza?

Prima della procedura, il paziente viene sottoposto a un’accurata valutazione clinica e a studi di imaging. Durante il trattamento, il paziente si sdraia in posizione prona e l’area target viene anestetizzata con anestesia locale. Un ago a radiofrequenza speciale viene inserito sotto guida per immagini e diretto con precisione al nervo target. L’energia termica controllata viene erogata attraverso la punta dell’ago per bloccare temporaneamente la trasmissione nervosa. L’intera procedura richiede solitamente 20-30 minuti.

Vantaggi del Trattamento con Radiofrequenza

Questo metodo offre un controllo del dolore a lungo termine senza richiedere un intervento chirurgico. Poiché l’anestesia generale non è necessaria, può essere utilizzato in sicurezza nei pazienti anziani o in quelli con comorbidità. Il tempo di recupero è breve e la maggior parte dei pazienti può tornare a casa lo stesso giorno. Può anche aiutare a ridurre la necessità di farmaci.

Quando è Raccomandato?

Il blocco nervoso con radiofrequenza è utilizzato per ernie del disco lombari e cervicali, dolore all’articolazione sfaccettata, dolore all’articolazione sacroiliaca, osteoartrite del ginocchio e nevralgia del trigemino. È particolarmente efficace nei pazienti che non rispondono ai farmaci e non sono considerati per l’intervento chirurgico.

Chi Non È un Candidato?

Non è raccomandato per i pazienti con danno nervoso avanzato, disturbi emorragici, infezioni attive o per coloro che sono in gravidanza. Inoltre, non è efficace per il dolore psicogeno.

Com’è il Processo di Recupero Dopo la Radiofrequenza?

Dopo la procedura, i pazienti vengono tipicamente monitorati per 1-2 ore. A parte un lieve disagio o sensibilità, gli effetti collaterali gravi sono rari. Le attività leggere possono essere riprese di solito entro la prima settimana, ma il sollevamento di carichi pesanti dovrebbe essere evitato. Il sollievo dal dolore inizia spesso entro pochi giorni e può durare da 6 mesi a un anno.

Domande Frequenti Sul Blocco Nervoso con Radiofrequenza

  1. La procedura di radiofrequenza è dolorosa?
    Grazie all’anestesia locale, i pazienti di solito avvertono solo una leggera pressione o una sensazione di calore durante la procedura.
  2. Questo metodo è permanente?
    Non è permanente, ma fornisce un sollievo duraturo. La durata dell’effetto varia da paziente a paziente.
  3. Può essere ripetuto?
    Sì, la procedura può essere ripetuta se il dolore ritorna.
  4. Quanto tempo richiede la procedura?
    Di solito ci vogliono circa 20–30 minuti.
  5. Posso tornare al lavoro dopo la procedura?
    La maggior parte dei pazienti può tornare a lavori d’ufficio il giorno seguente.
  6. Ci sono effetti collaterali?
    Tipicamente, possono verificarsi solo un lieve arrossamento o intorpidimento temporaneo; gli effetti collaterali gravi sono rari.
  7. È adatto agli anziani?
    Sì, poiché l’anestesia generale non è necessaria, può essere eseguito in sicurezza nei pazienti anziani.
  8. Quale tipo di radiofrequenza è più efficace?
    La radiofrequenza continua è preferita per il dolore cronico, mentre la radiofrequenza pulsata è usata quando è necessaria la conservazione del nervo.
  9. La fisioterapia è necessaria?
    Sì, la fisioterapia è raccomandata dopo la procedura per mantenere la forza muscolare e prevenire le recidive.

Fonti:

  • Organizzazione Mondiale della Sanità
  • Mayo Clinic
  • Cleveland Clinic
  • Medscape
  • UpToDate
  • Johns Hopkins Medicine
  • North American Spine Society
  • National Institute of Neurological Disorders and Stroke
  • The Cochrane Library
  • Nature Reviews Neurology