Varicocele: cause, sintomi e trattamento

Varicocele: Cause, Sintomi e Trattamento

Il varicocele è una condizione causata dall’ingrossamento delle vene (dilatazione venosa) nello scroto ed è una delle principali cause di infertilità maschile. La diagnosi precoce e il trattamento appropriato sono importanti per migliorare la qualità dello sperma e controllare il dolore.

Cos’è il Varicocele?

Il varicocele si riferisce a ingrossamenti venosi simili a vene varicose nei testicoli. È più comunemente osservato nel testicolo sinistro e può portare a una diminuzione del volume testicolare, un aumento della temperatura e una compromissione della produzione di sperma nel tempo.

Quali sono i Sintomi?

Nel varicocele possono verificarsi i seguenti sintomi:

  • Una sensazione di pesantezza o dolore nel testicolo
  • Aumento del dolore stando seduti o facendo esercizio
  • Un gruppo di vene tortuose evidente al tatto o visivamente
  • Anomalie nel numero, motilità o morfologia degli spermatozoi nell’analisi del seme

Quali sono le Cause?

Le possibili cause del varicocele includono:

  • Insufficienza valvolare nelle vene testicolari
  • Struttura venosa più lunga e a pressione più elevata sul lato sinistro per ragioni anatomiche
  • Aumento della pressione intra-addominale causato da stitichezza cronica o frequenti sollevamenti di pesi

Come viene Diagnosticato?

Per diagnosticare il varicocele, il medico chiederà prima dei sintomi e poi eseguirà un esame fisico dei testicoli. Il medico potrebbe chiedere di stare in piedi, sedersi o sforzarsi come per evacuare (manovra di Valsalva). Queste manovre aiutano a rilevare qualsiasi ingrossamento venoso e portano a una diagnosi clinica.

Per supportare la diagnosi, determinarne la gravità e pianificare l’intervento chirurgico, può essere eseguito un ecodoppler scrotale.

Inoltre, l’analisi del seme e gli esami del sangue aiutano a valutare se il varicocele sta influenzando la salute riproduttiva.

Come viene Trattato?

Il trattamento dipende dalla gravità della condizione. Nei casi asintomatici o di reflusso lieve, si raccomanda un monitoraggio regolare.

L’intervento chirurgico, in particolare la varicocelectomia, è consigliato in caso di dolore, riduzione testicolare o parametri spermatici anormali.

Cos’è la Chirurgia del Varicocele (Varicocelectomia)?

La varicocelectomia è una procedura chirurgica per rimuovere le vene gonfie (varicoceli) all’interno dello scroto.

Quali Sono i Tipi di Varicocelectomia?

Ecco alcuni tipi di varicocelectomia che il medico può raccomandare:

Chirurgia a Cielo Aperto

Nella chirurgia del varicocele a cielo aperto, il chirurgo esegue un’incisione di 2-3 cm nell’area inguinale per localizzare e legare le vene testicolari ingrossate.

Chirurgia Minimamente Invasiva

Durante la chirurgia minimamente invasiva, il chirurgo utilizza tecniche che causano meno danni alla pelle e ai tessuti. Le procedure di varicocelectomia minimamente invasive includono:

Varicocelectomia Laparoscopica

In questa procedura, l’interno dell’addome viene visualizzato utilizzando una telecamera con luce. L’obiettivo principale è identificare e legare le vene colpite per ripristinare il corretto flusso sanguigno allo scroto senza danneggiare strutture critiche come arterie e vasi deferenti.

Varicocelectomia Microchirurgica

A differenza della laparoscopia a cielo aperto, questa chirurgia viene eseguita attraverso una piccola incisione e prevede l’uso di un microscopio. Ciò riduce il rischio di complicanze e migliora i tempi di recupero.

Embolizzazione del Varicocele

L’embolizzazione del varicocele è un trattamento percutaneo eseguito da specialisti di radiologia cardiovascolare o interventistica. L’obiettivo è accedere alle vene testicolari ingrossate dall’interno del corpo, fermare il flusso sanguigno e ridurre la pressione. Ciò fa sì che le vene si restringano, riduce il dolore e può migliorare la qualità dello sperma. Tuttavia, il tasso di recidiva è più alto rispetto alla chirurgia.

Cos’è la Varicocelectomia Microchirurgica e in Cosa Si Differenzia?

La varicocelectomia microchirurgica è una tecnica chirurgica specializzata utilizzata per rimuovere le vene eccessivamente dilatate e tortuose (varicocele) intorno al testicolo.

Il chirurgo pratica una piccola incisione vicino all’inguine e utilizza un microscopio che ingrandisce le vene 15-20 volte per distinguere chiaramente quali vene devono essere legate e quali arterie e dotti spermatici devono essere preservati. Ciò garantisce che il sangue venga reindirizzato dalle vene problematiche a quelle sane, mantenendo il flusso sanguigno testicolare, preservando il tratto spermatico e proteggendo i canali linfatici.

Questa meticolosa tecnica microchirurgica “colpisce” le vene problematiche, ottenendo un alto tasso di successo e riducendo significativamente il rischio di dolore e infertilità.

Quali Sono le Tecniche di Varicocelectomia Microchirurgica?

Esistono due approcci di varicocelectomia microchirurgica basati sul sito di incisione:

Varicocelectomia Microchirurgica Inguinale: Questa chirurgia prevede un’incisione di 3-5 cm lungo l’inguine (destro o sinistro), consentendo al chirurgo di accedere al funicolo spermatico, che contiene nervi, arterie e vene che supportano i testicoli. Una volta identificato, il funicolo viene tirato fuori dal corpo e il chirurgo separa le strutture al suo interno, identificando e isolando le vene anomale. Queste vene vengono cauterizzate o chiuse usando punti o clip.

Varicocelectomia Microchirurgica Sottoinguinale: L’approccio sottoinguinale prevede un’incisione più bassa, più vicina allo scroto rispetto all’approccio inguinale. Questa procedura richiede più tempo perché l’incisione viene praticata nell’area inguinale dove la vena spermatica si ramifica in diverse vene più piccole. Offre al chirurgo più opportunità di identificare varie vene e canali linfatici.

Chi Sono i Migliori Candidati per la Varicocelectomia Microchirurgica?

La varicocelectomia microchirurgica è più adatta per gli uomini con varicoceli visibili o palpabili durante un esame fisico. È anche efficace per coloro che provano dolore a causa del varicocele, restringimento testicolare (atrofia) o risultati anomali degli esami del seme.

Com’è il Processo di Recupero Dopo la Varicocelectomia Microchirurgica?

Ci sarà un certo dolore nel sito dell’incisione a causa dei punti di sutura. I pazienti che si stanno riprendendo da una varicocelectomia microchirurgica inguinale possono sentire più dolore poiché l’incisione coinvolge i muscoli addominali.

Il recupero completo è previsto entro due settimane. Il ritorno al lavoro e alle attività leggere richiede solitamente 2 giorni. Tuttavia, le attività dovrebbero essere il più leggere possibile per consentire all’incisione di guarire. I pazienti dovrebbero evitare l’attività sessuale per almeno una o due settimane.

Quando Si Vedranno i Risultati della Varicocelectomia Microchirurgica?

Questa chirurgia ha un tasso di successo dell’80% nel migliorare il numero e la funzione degli spermatozoi. È altrettanto efficace nell’alleviare i sintomi del dolore.

Quali Sono i Rischi e le Complicanze della Varicocelectomia?

Come per molti interventi chirurgici, ci sono potenziali rischi e complicanze associati alle procedure di varicocelectomia. Sebbene rare, le complicanze gravi includono:

  • Sanguinamento
  • Infezione
  • Coaguli di sangue nella gamba
  • Lesioni o danni al testicolo
  • Restringimento testicolare
  • Dolore cronico
  • La procedura comporta anche rischi associati all’uso dell’anestesia.

Anche se l’obiettivo delle procedure di varicocelectomia è eliminare i varicoceli, c’è la possibilità che possano recidivare. Si stima che il 15% degli uomini subisca una recidiva dopo l’intervento chirurgico.

Studi dimostrano che circa il 60% degli uomini vede una migliore qualità del seme dopo questa procedura. Tuttavia, la varicocelectomia non garantisce il trattamento dell’infertilità maschile.

Quando Dovresti Consultare un Medico?

Dovresti contattare il tuo medico se riscontri una delle seguenti complicanze dopo la varicocelectomia:

  • Segni di infezione vicino al sito dell’incisione
  • Febbre alta
  • Gonfiore o dolore persistente
  • Dolore o gonfiore alle gambe
  • Nausea e vomito continui

Domande Frequenti Sul Varicocele

1- Il varicocele può causare infertilità?

Sì, può compromettere la produzione e la qualità dello sperma, portando all’infertilità maschile.

2- Quando posso riprendere l’attività sportiva dopo la varicocelectomia microchirurgica?

L’attività leggera è raccomandata nella prima settimana, le attività sportive complete nella 3ª-4ª settimana.

3- È possibile il trattamento non chirurgico del varicocele?

Sebbene l’embolizzazione sia un’opzione, il suo tasso di successo è inferiore a quello della microchirurgia.

4- Il varicocele può recidivare?

Il tasso di recidiva è dell’1-2% con la tecnica microchirurgica; più alto con altri metodi.

5- Quando miglioreranno i parametri dello sperma dopo l’intervento?

Un miglioramento significativo si osserva solitamente entro 3-6 mesi.

6- Il varicocele dovrebbe essere trattato durante l’adolescenza?

Se il volume testicolare è ridotto o è presente dolore, l’intervento chirurgico può essere preso in considerazione.

7- Quanto dura l’operazione?

Circa 30-45 minuti per un lato.

8- È necessario il supporto scrotale dopo l’intervento?

Si raccomanda biancheria intima di supporto durante la prima settimana.

9- Come si manifesta il dolore da varicocele?

È tipicamente un dolore sordo e pesante allo scroto che peggiora stando in piedi, facendo esercizio o durante il giorno e migliora sdraiandosi.

10- Come appare il testicolo nel varicocele?

All’esame fisico, si possono sentire vene contorte che assomigliano a un “sacchetto di vermi”. Nei casi avanzati, si può osservare un aspetto gonfio e pieno di vene sullo scroto. L’ecografia Doppler a colori mostra vene dilatate ≥3 mm.

11- Chi ha maggiori probabilità di sviluppare il varicocele?

Comune tra i maschi di età compresa tra 15 e 35 anni, in particolare individui alti e magri, coloro che stanno in piedi per lunghi periodi o che svolgono attività fisiche intense. Tende a verificarsi sul lato sinistro.

12- Cos’è il varicocele bilaterale?

Presenza di vene dilatate in entrambi i testicoli (destro e sinistro). Si osserva in circa il 10-15% dei casi.

13- Il varicocele influisce sull’erezione?

Non causa direttamente disfunzione erettile. Tuttavia, nei casi avanzati, può abbassare leggermente i livelli di testosterone, il che può influenzare indirettamente la qualità dell’erezione.

14- Quali sono i gradi di varicocele?

  1. Grado 1: Palpabile solo durante la manovra di Valsalva (sforzo).
  2. Grado 2: Palpabile stando in piedi senza Valsalva.
  3. Grado 3: Chiaramente visibile stando in piedi, senza necessità di palpazione.

15- Cosa succede se il varicocele non viene trattato?

Nel tempo, possono verificarsi restringimento testicolare (atrofia), deterioramento del numero, della motilità e della morfologia degli spermatozoi, infertilità risultante e disagio scrotale cronico. Raramente, può svilupparsi trombosi venosa.

Fonti

  • Mayo Clinic
  • Cleveland Clinic
  • European Association of Urology (EAU)
  • American Urological Association (AUA)
  • National Health Service (NHS)
  • Medscape
  • UpToDate
  • Johns Hopkins Medicine
  • National Institutes of Health (NIH)
  • American Society for Reproductive Medicine (ASRM)
  • European Urology
  • Nature Reviews Urology
  • Healthline