- Aprile 4, 2025
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- Guida alla Salute, Metodi di Trattamento e Operazioni
Polipectomia Colonoscopica
La polipectomia colonoscopica è una procedura diagnostica e terapeutica eseguita utilizzando un tubo flessibile e illuminato chiamato colonscopio. Essa svolge un ruolo importante nella prevenzione del cancro colorettale, poiché alcuni polipi possono trasformarsi in tumori nel tempo.
Che cos’è la polipectomia colonoscopica?
La polipectomia colonoscopica è una procedura sia diagnostica che terapeutica, effettuata con l’uso di un tubo flessibile e illuminato chiamato colonscopio. La procedura consiste nella rimozione di polipi dal colon (intestino crasso) e ha un ruolo fondamentale nella prevenzione del cancro colorettale, poiché alcuni polipi possono evolvere in forme tumorali.
Quali tipi di polipi vengono rimossi durante una polipectomia colonoscopica?
I tipi di polipi più comunemente rimossi includono:
- Polipi adenomatosi (possono essere precancerosi)
- Polipi iperplastici (di solito benigni)
- Polipi di grandi dimensioni o dall’aspetto sospetto
Come viene eseguita la polipectomia colonoscopica?
La procedura di polipectomia colonoscopica prevede le seguenti fasi:
- Preparazione del paziente: Per garantire una visione chiara, l’intestino deve essere pulito tramite lassativi o clisteri. Ai pazienti viene solitamente somministrata una sedazione (anestesia leggera) prima della procedura.
- Inserimento del colonscopio: Un colonscopio — tubo flessibile con una telecamera all’estremità — viene inserito attraverso l’ano per esaminare l’intestino.
- Rimozione dei polipi: I polipi rilevati vengono rimossi utilizzando strumenti speciali inseriti attraverso il colonscopio.
- Invio dei polipi all’esame istologico:
- I polipi rimossi vengono inviati per l’analisi patologica per valutare il rischio potenziale di cancro.
Quali sono le tecniche di polipectomia?
La tecnica utilizzata dipende dalla dimensione, dal tipo e dalla localizzazione dei polipi:
Resezione endoscopica della mucosa (EMR): Tecnica usata per polipi più grandi o piatti. Si inietta un liquido sotto il polipo per sollevarlo dalla parete del colon, facilitandone la rimozione. L’EMR consente di rimuovere grandi polipi senza ricorrere alla chirurgia.
Dissezione endoscopica sottomucosa (ESD): Metodo più avanzato utilizzato per polipi a rischio elevato o in fase iniziale di cancro. Il polipo viene rimosso in un unico pezzo sezionandolo dallo strato sottomucoso, offrendo un trattamento efficace anche nelle fasi iniziali del tumore.
Colectomia: Nei casi in cui i polipi siano molto grandi o si sospetti un cancro, può essere necessaria una colectomia. Questa comporta la rimozione chirurgica di una porzione di colon, eventualmente accompagnata dai linfonodi vicini.
Cosa succede dopo una polipectomia?
La maggior parte dei pazienti viene dimessa lo stesso giorno dell’intervento. È possibile avvertire un lieve gonfiore o gas. In rari casi, possono insorgere complicanze come sanguinamento o perforazione intestinale.
Perché la polipectomia è una procedura importante?
La polipectomia svolge un ruolo chiave nella prevenzione del cancro per due motivi principali:
- Prevenzione del cancro: La rimozione dei polipi precancerosi riduce significativamente il rischio di sviluppare il cancro al colon. È uno dei metodi più efficaci per prevenire il cancro colorettale.
- Valutazione diagnostica: I polipi rimossi vengono inviati per l’analisi patologica. Questo esame aiuta a determinare il tipo di polipo e il suo potenziale maligno, consentendo una pianificazione adeguata del trattamento e del follow-up.
Quali sono i benefici della polipectomia?
I principali vantaggi della polipectomia includono:
- Riduce il rischio di cancro: La rimozione dei polipi precancerosi riduce notevolmente il rischio di cancro colorettale.
- Minimamente invasiva: Le tecniche endoscopiche permettono la rimozione dei polipi senza grandi incisioni, con conseguente recupero più rapido e meno dolore post-operatorio.
- Fornisce informazioni diagnostiche: L’analisi patologica dei polipi fornisce informazioni preziose sul rischio futuro di sviluppare un tumore.
A cosa devono prestare attenzione i pazienti dopo la procedura?
È fondamentale che i polipi vengano rimossi completamente. In caso di rimozione incompleta, possono essere necessari interventi aggiuntivi. Alcuni tipi di polipi — come gli adenomi villosi o i polipi seghettati — possono richiedere controlli colonscopici più frequenti a causa di un maggiore rischio di recidiva. Dopo la polipectomia, i pazienti devono monitorare eventuali sintomi come sanguinamento rettale, cambiamenti nelle abitudini intestinali o dolori addominali e riferirli tempestivamente al proprio medico.
Fonti:
- National Cancer Institute (NCI) – USA
- American Cancer Society (ACS)
- Organizzazione Europea per la Ricerca e il Trattamento del Cancro (EORTC)
- Cancer Research UK (CRUK)
- MD Anderson Cancer Center – USA
- Ludwig Institute for Cancer Research – Internazionale
- National Comprehensive Cancer Network (NCCN) – USA
- Società Europea di Oncologia Medica (ESMO)

